La Fondazione ha iniziato da tempo a considerare che la sua attività poteva espandersi anche in ambiti diversi, ma sempre collegati ai suoi obiettivi istituzionali, tenendo ben presente l’interesse sempre espresso da Marta per l’Africa e i suoi popoli.
Dopo una lunga e approfondita riflessione e un attento studio della situazione sanitaria delle Nazioni africane, la Fondazione è giunta alla conclusione che le sue risorse potevano essere indirizzate anche in questo ambito. Un’iniziativa di questo genere richiede però conoscenze approfondite dei territori e dei loro bisogni e rende quindi indispensabile operare in collaborazione con Enti no-profit già radicati e attivi nella realtà africana.
Dopo un’ulteriore attenta valutazione, condotta con la consulenza di esperti indipendenti del settore del volontariato e dell’assistenza sanitaria in Africa, si è deciso di prendere contatto con alcune realtà da tempo operative e tra questa si è aperta una interlocuzione con “Medici con l’Africa-CUAMM ETS”, che da più di 70 anni è attiva nel continente africano e attualmente opera in 43 Stati africani. Al termine di questa indagine accurata, il Consiglio direttivo della Fondazione ha unanimemente autorizzato il presidente a sottoscrivere un contratto di collaborazione con Medici con l’Africa - CUAMM.
Il contratto è stato firmato il 19 aprile 2024 e con esso la Fondazione si è impegnata a:
- contribuire alla realizzazione di un piccolo reparto nell’ambito delle strutture ospedaliere collegate all’Università Cattolica del Mozambico (UCM) di Beira;
- finanziare 6 borse di studio per l’intero ciclo di studi universitari in Medicina (durata 6 anni) da erogare a studenti meritevoli;
- finanziare l’approvvigionamento di materiali medicali e farmaci per il tirocinio dei nuovi medici che avverrà anche presso il nuovo reparto.